Tag: scuola

  • Un giorno avrai bisogno di stabilità

    Ero afflitto principalmente da un problema: non sapevo cosa fare della mia vita. I più si lamentano di non riuscire a raggiungere una meta, il mio problema è stato sempre definirne una, e nel mentre gli altri affannavano a dirigersi verso le loro destinazioni piangendosi addosso quando non vi riuscivano, io correvo qua e là, […]

  • “Asciugamani Elettrico”

    L’autista mette la freccia, finalmente si ferma alla stazione di servizio. Scruto nella tasca dello zaino per prendere il portafogli, e mi capitano fra le mani un paio di stecche di pillole. Ne prendo di tutti i tipi. Il fosforo per studiare, la melatonina per dormire. Soffro d’insonnia: quando dovrei studiare, ho sonno; quando dovrei […]

  • Cosplay Porno

    Noto una mail che ha come oggetto: “Falle diventare compagne di scuola”, quindi, pensando che fosse pubblicità di qualche sito porno, la apro. Il testo recita: “Monika e Daya vorrebbero andare a scuola per imparare a leggere e scrivere…” A questo punto mi immagino due asian teens, vestite con le uniformi da studentesse giapponesi (camicetta […]

  • Respirazione artificiale

    Morire non è poi così male, ho passato momenti peggiori. Tipo quel periodo durante il quale trovavo sessualmente attraente Tonio Cartonio del Fantabosco. E lui neanche mi guardava. Prima di passare all’altro mondo ti viene concesso qualche minuto per riflettere sulle situazioni lasciate in sospeso: un’occasione come un’altra per incazzarti. Mi sono venute in mente […]

  • Metafisica della vita in poche righe

    Hai presente quando sei incazzato nero e non sai perchè? Io si. La vita, dal momento in cui nasci, va sempre peggiorando. Quando sei là dentro sei autoalimentato, non devi scomodarti e la temperatura è piacevole. Ti tireranno fuori di forza da quella dolce dimora, piangerai incazzato nero per qualche ora; la cosa peggiore è […]

  • I panni dalla finestra

      Terzo Superiore. Mia madre insegnava nel mio stesso istituto, ed era conosciuta come una strega: infatti era nota per picchiare (non sto scherzando) gli alunni. Era nota anche per irrompere nelle classi che non le riguardavano, quando erano scoperte o quando i professori permettevano di fare casino, e metteva note sugli altri registri. Quando […]